La chiesa
Edificata sul sito di un'antica cappella dedicata alle Sante, la costruzione della chiesa di architettura romanica-provenzale risale al XII secolo. Fortificata in seguito a partire dal XIV secolo, domina tutt'ora il villaggio ed è visibile a 10 km di distanza. E' una vera e propria fortezza, composta da un'unica navata dritta, senza decorazioni e con 15 metri di altezza.
Piu' che un monumento ,
un simbolo
Dopo la loro morte, le Sante furono sepolte nelle vicinanze di una sorgente, i cui zampilli furono associati al loro culto intorno al VI secolo, e portano alla costruzione della cappella nel 992.
L'inizio dei lavori di edificazione della chiesa di architettura romanica risale al principio del XI secolo. Le pietre utilizzate nella costruzione provengono dalle cave di Beaucaire e di Carry-le-Rout. La chiesa fu dunque chiamata "Notre Dame de la Mer" Nostra Signora del Mare.
L'antica cappella fu conservata ed inglobata nella nuova costruzione. Agli inizi del XIV secolo, per difendersi dalle invasioni e dai pirati, la chiesa venne fortificata, servendo dunque anche da rifugio per la popolazione.
Il cuore e l'abside sono sormontati da un torrione nell'emiciclo utilizzato come torre di avvistamento, su cui si erge un "campanile a pettine" tipico dello stile romanico.
ARCHITettura
Esterna
Vi si trovano 5 imponenti campane con un peso totale di 2500kg :
- Marie Jacobé-Marie Salomé, la più monumentale e che pesa 1000 kg (sol)
- Claire, la più antica (1840), che pesa 600 kg (bémol)
- Rosa (do)
- Fulcranne (bémol)
- Réconciliation (fa)
Il tetto è accessibile dall'esterno con una scala a chiocciola di 53 gradini. E' circondato da un sentiero di ronda, con merli e caditoie.
architettura
interna
Degli scavi archeologici promossi nel 1448 dal re Renato d'Angio' (conte di Provenza), apportarono alcune modifiche fino all'attuale aspetto della chiesa.
Come richiesto dallo stile romanico-provenzale, la costruzione è simbolica: la navata rappresenta il tratto lungo di una croce, le cui estremità formano il transetto e l'intersezione fra i due è il coro.
Al centro della navata, circondato da una griglia si trova il pozzo d'acqua dolce.
Un pezzo di marmo che sarebbe servito da cuscino per la testa dei corpi delle Sante si trova nel pilastro vicino alla nicchia che conserva la statue delle Sante e della barca.
Nel prolungamento della navata, sotto il coro, si trova una cripta che ospita la statua di Santa Sara e le sue reliquie. Luogo di culto per il popolo gitano ed i numerosi visitatori.