I dintorni
Arles
la piccola gallia romana
La città di Arles è piena di storia e cultura : ricca di monumenti che datano all'epoca romana. Tra questi possiamo citare : il chiostro di Saint Trophime, gli Alyscamps (una via con sepolture), le terme di Costantino, il Teatro Antico e l'Anfiteatro.
Per gli amanti dell'arte, il pittore Vincent Van Gogh, innamorato della cittadina, qui dipinse circa 300 opere, tra cui la famosa "Camera di Van Gogh".
Arles non è solo storia, ma anche le sue feste: la Festa di Pasqua e la Festa del riso. Durante questi giorni, tutta la città è in festa e vive al ritmo delle animazioni.
In occasione di queste giornate si puo' incontrare "la Regina d'Arles", ambasciatrice ufficiale della cultura provenzale.
aigues-mortes
la citta' fortificata
Il sito di Aigues-Mortes è frequentato fin dall'antichità. Durante il medioevo, dei monaci benedettini fondarono una Abbazia e ci si installarono.
Nel XIII secolo, il re di Francia (Luigi IX), non avendo un accesso diretto al mar Meditteraneo, compro' le terre intorno Aigues-Mortes, chiamate all'epoca "Aquae Mortae" (acque stagnanti) per creare una via di accesso al mare attraversando stagni e paludi. Fu da qui che partirono le crociate. Le mura furono costruite tra il 1244 ed il 1300.
Ad oggi la villa è conosciuta soprattutto per le sue saline, di un rosa acceso l'estate.
salin-de-giraud "i lavoratori del sale"
Situato all'est del delta del Rodano, Salin-de-Giraud non assomiglia agli altri villaggi in Camargue.
E' al centro degli stagni di Fangassier e di Vaccarès e del Grande Rodano, su cui la città si affaccia.
Grazie a questi elementi la città ruota intorno all'estrazione del sale.