Esperienze
Vibrare nelle arene
Tra divertimento e tradizione: l'allevamento di tori di razza Camargue è praticato per le corse camarguesi, chiamate anche "corse alla coccarda."
iL toro della
corsa camarghese
Il toro, protagonista della corsa, è liberato nella pista dell'arena.
Porta sulla fronte, fra le corna, un piccolo pezzo di tessuto rosso (la coccarda), la striscia di tessuto è tenuta su grazie a delle piccole corde. Inoltre due pompons di lana bianca sono fissati all'estremità delle corna.
Degli uomini, chiamati i "razeteurs" si muovono nell'arena ed avvicinandosi al toro, cercano di prenderne gli attributi con l'aiuto di un piccolo gancio(crochet).
L'atleta che riesce nell'impresa riceve un premio più o meno elevato in base all'importanza della corsa.
E' il toro con le coccarde che detiene la scena ed alcuni di loro posso assicurar lo spettacolo nelle arene per molti anni, prima di affrontare un meritato riposo fra le paludi.
talento
e destrezza
"Siamo andati a vedere una corsa camarghese con gli amici, i razeteurs hanno dimostrato il loro talento difronte alla destrezza del toro".
- Charlène
corsa camarghese
nell'arena
"Durante delle vacanze a Saintes Maries de la Mer in agosto con la mia famiglia, io e mio fratello abbiamo assistito ad una corsa camarghese; due ore di spettacolo, durante le quali si susseguono tanti sentimenti.
Innanzitutto un po' di diffidenza verso questo sport che coinvolge i tori e che viene spesso associato alla corrida. Poi l'ammirazione per il coraggio e l'abilità dei razeteurs.
Ed ultimo, ma non meno importante, la curiosità per questa passione che lega uomini ed animali. Due ore che mi hanno fatto venir voglia di approfondire questa cultura intorno alla quale vive la regione." - Marine